
Ciao!
Abbiamo già visto che il marketing per i motori di ricerca è uno strumento molto efficace per promuovere un’attività nel momento giusto, cioè quando qualcuno cerca proprio i prodotti servizi offerti.
Ma come funziona esattamente?
Il SEM si basa su sistema di aste. In questo video scopriremo come funzionano le aste e faremo un esempio pratico per capire come usare al meglio il SEM per la tua attività.
Cominciamo da una ricerca per un servizio piuttosto comune, come la fotografia per matrimoni.
Osserviamo la pagina dei risultati, al centro compaiono inserzioni organiche, cioè non a pagamento. In alto e nella colonna di destra ci sono invece gli annunci a pagamento.
I motori di ricerca limitano il numero di aree per annunci per ciascuna pagina. Gli inserzionisti devono quindi partecipare ad un'asta per le aree are in questione.
Quindi, quello che vedi dopo aver effettuato la ricerca "fotografie per matrimoni" è il risultato di un’asta.
Gli annunci vincenti occupano le aree migliori sulla pagina dei risultati, solitamente in alto, mentre i secondi classificati compaiono nelle aree in basso.
A questo punto ti chiederai come funzionano le aste, giusto?
Come per la maggior parte delle aste, farai un'offerta che influenzerà la tua performance all'interno dell’asta. Ma non è tutto: in questo tipo di asta la pertinenza dei tuoi annunci è altrettanto importante. Quindi per avere successo nell’asta ci vogliono un'offerta competitiva e una forte pertinenza.
Centrare entrambi gli obiettivi è la ricetta del successo nel SEM.
Scopriamo meglio questi due fattori cominciando dalle offerte delle aste. Diciamo che sei disposto a spendere fino a 2 euro per ogni utente che fa clic sul tuo annuncio dopo aver cercato “fotografia per matrimoni”. Questa cifra si chiama costo per click massimo o cpc max, dove cpc sta per costo per click.
Se i tuoi concorrenti hanno un cpc max di un euro, la tua sarà l’offerta migliore e quindi finirà in cima all’asta.
Tieni presente che è possibile modificare il cpc max in qualsiasi momento, quindi è opportuno monitorare l’offerta regolarmente per assicurarsi ottenere i risultati desiderati.
Ma come già detto le aste non si vincono solo con le offerte, l'altro fattore cruciale è la pertinenza. Questo fattore, misurato in genere su una scala da 1 a 10, verifica il livello di pertinenza del tuo annuncio rispetto alla ricerca effettuata.
I motori di ricerca come Google e Bing lo chiamano quality score o punteggio di qualità. Per esempio, se qualcuno cerca “fotografia per matrimoni” e il titolo del tuo annuncio è “fotografia per matrimoni Bologna”, il motore di ricerca, probabilmente, considererà il tuo annuncio molto pertinente e quindi otterrai un punteggio di qualità elevato.
E se invece il titoletto annuncio fosse “servizi per matrimoni a bologna”? Entrambi gli annunci parlano di matrimoni, ma questo è meno pertinente perchè parla di servizi generici invece che di fotografia. In questo caso la pertinenza non è più così buona e di conseguenza il punteggio di qualità sarà più basso.
Considera la cosa in questi termini: quando due attività concorrenti hanno prezzi di offerte uguali, l'attività con il punteggio di qualità migliore comparirà nella posizione più alta all'interno della pagina dei risultati.
Uno dei modi più efficaci per incrementare le prestazioni del SEM è monitorare costantemente le campagne per capire come migliorare la pertinenza.
Tutto chiaro fin qui?
Il prezzo che sei disposto a pagare per un click, il cpc max e il punteggio di qualità sono i fattori principali che determinano il risultato dell’asta.
Ora, portiamo il nostro esempio un passo più in là. Diciamo che due attività diverse competono per la stessa parola chiave: “fotografia per matrimoni”. Riccardo offre 4 euro ma il suo annuncio non è considerato molto pertinente e ottiene 3 su 10. Carla offre 3 euro e la sua pertinenza è un 10 pieno.
Se osserviamo nel dettaglio, basandoci su questi dati, possiamo capire come andrà l’asta. Tutti questi fattori determineranno il punteggio di Riccardo nell'asta, che sarà pari a 12: questo punteggio corrisponde al ranking del suo annuncio. Carla otterrà invece un brillante 30 anche con un cpc max inferiore.
Cosa significa?
Nonostante l'offerta di Carla fosse inferiore di un euro rispetto a quella di Riccardo, l'annuncio di Carla si è aggiudicato l’asta e otterrà una posizione migliore sulla pagina rispetto all’annuncio di Riccardo.
E questo è quanto per le aste SEM.
Come abbiamo visto, non basta fare l'offerta migliore. Questo meccanismo garantisce che le aste siano vinte dagli annunci più pertinenti e non semplicemente da chi paga di più.
Se i tuoi annunci non sono abbastanza pertinenti e ottengono un punteggio di qualità a basso, sarà difficile competere con i concorrenti, anzi, se il livello di pertinenza è troppo basso, i motori di ricerca potrebbero addirittura non mostrare i tuoi annunci.
Per migliorare le prestazioni concentrati su come aumentare la pertinenza dei tuoi annunci assicurandoti che rispecchino da vicino i termini di ricerca inseriti dagli utenti.
In questo modo otterrai posizioni migliori senza spendere di più!
Nozioni chiave
Quando più inserzionisti competono per mostrare gli annunci su una pagina dei risultati di ricerca, i motori di ricerca utilizzano un'asta per determinare quali annunci mostrare e in quale ordine. Ma il prezzo non è l'unico elemento da considerare. In questo video parleremo di:
- come funziona un'asta SEM
- i fattori che influenzano il risultato
- un esempio nel dettaglio.